ylliX - Online Advertising Network
Napoli-Juventus, Antonio Conte in conferenza stampa: «Nessuno è imbattibile. E questa squadra va rinforzata»

Napoli-Juventus, Antonio Conte in conferenza stampa: «Nessuno è imbattibile. E questa squadra va rinforzata»


Il suo passato più ingombrante, il futuro ad attenderlo con il primo posto ancora in tasca. Napoli-Juventus è la partita anche per Antonio Conte, che tra campo e mercato sa già a cosa dare priorità: «La Juventus è imbattuta, nessuno è riuscito a batterli quest’anno. Il distacco arriva forse da troppi pareggi loro, i 13 punti di quest’anno fanno punto coi 20 punti che loro hanno dato a noi l’anno scorso. Non dimentichiamo il distacco che ci hanno dato tutte le big qualche mese fa. Ma non esistono squadre imbattibili, prima o poi devi perdere. La sconfitta fa parte della vita» ha messo in chiaro in conferenza stampa «14 anni fa sono arrivato alla Juventus da allenatore. Tra campo e panchina ho vissuto 16 anni a Torino, gran parte della mia vita calcistica. Una grandissima esperienza per me, un grande insegnamento».

Quanto è cambiato? «Io cerco sempre di essere migliore, non solo rispetto a 14 anni fa ma anche rispetto a ieri. Il nostro dovere è migliorarci sempre, deve essere uno stimolo per andare avanti. Sia in campo che nella gestione del gruppo, non bisogna mai sentirsi appagati. Oggi mi sento molto più completo».

Video

Non è una sfida come le altre: «Anche quelle con Atalanta, Verona o Roma non erano partite come le altre, non solo la Juventus. Come se dovessimo lottare contro tutti. Per noi tutte devono essere partite particolari, per mettere punti importanti. Così come quella di Bergamo, anche con la Juve sarà una partita per capire a che punto siamo.

Una sfida ad altissimo indice di difficoltà» ha spiegato.

Ma cosa manca per vincere? «Sicuramente qualcosa manca, ma proprio perché siamo all’inizio di un percorso. Anche se siamo andati veloci in questi mesi, non si può essere pronti a vincere da un momento all’altro. Io vado sempre cauto, so che abbiamo bisogno di altri step per vincere». Buongiorno pianifica il rientro: «Ha cominciato questa settimana a lavorare con noi dopo l’infortunio, ha perso un po’ di massa muscolare in queste settimane e stiamo provando a rimetterlo in pista. La sua volontà sarà determinante, non spingo mai i calciatori a rientrare controvoglia, bisogna sentirsi pronti. Non so quando sarà pronto».

Il mercato regna: «Ogni finestra può migliorarti, se non sarà adesso sarà a giugno. Vogliamo tornare in Europa e come rosa dobbiamo crescere. Non mi sostituirò alla società: oggi ho un gruppo di cui sono felice. Se arriva qualcuno per migliorarci, ben venga, se non arriva nessuno continuiamo a lavorare in silenzio. Ma in futuro questa squadra va rinforzata, oggi siamo pochi».

Calciomercato Napoli, idea Pongracic per il dopo Danilo: ultimatum del Villarreal per Rafa Marin

Dopo l’Atalanta l’abbraccio con i tifosi in aeroporto. Ormai iconica la fotografia di Conte che parla ai napoletani: «Mi è stato dato il megafono non lo avevo portato io in valigia. Oggi è sempre più difficile dire grazie, era il minimo farlo: i tifosi ci hanno accompagnato sia prima che dopo la partita in aeroporto. Se non avessi detto qualcosa, probabilmente ora saremmo ancora tra la folla. Sono manifestazioni d’affetto che ti resteranno dentro per sempre» ha concluso.





Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *